Categoria: poesia e letteratura

Chi era il linguista Tullio De Mauro?

tullioLinguista e filosofo del linguaggio, nato a Torre Annunziata, Napoli, il 31 marzo 1932. Allievo di A. Pagliaro, ha insegnato nelle università di Napoli, Chieti, Palermo e Salerno. Dal 1974 è ordinario di Filosofia del linguaggio all’università di Roma ”La Sapienza”. Tra i fondatori della Società di linguistica italiana, ne è stato presidente dal 1969 al 1973. Dopo i primi contributi nel campo dell’indoeuropeistica, si è dedicato alla linguistica generale, fra l’altro con un ampio commento storico-interpretativo a F. de Saussure, Cours de linguistiquegénérale, poi tradotto in varie lingue, e con numerosi studi di semantica teorica e storica. In questo settore ha inteso raccordare la ricerca linguistica a presupposti di ordine semiotico, provvedendo una classificazione tipologica dei codici e un’originale concezione delle peculiarità delle lingue storico-naturali.

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COME SCRIVERE BENE

ecoooCon questo articolo di Umberto Eco tratto da La bustina di Minerva, oltre a rendere omaggio al grande intellettuale italiano scomparso di recente, possiamo apprendere principi e suggerimenti su come scrivere bene un racconto o un articolo di giornale. Buona lettura.

1. Evita le allitterazioni, anche se allettano gli allocchi.

2. Non è che il congiuntivo va evitato, anzi, che lo si usa quando necessario.

3. Evita le frasi fatte: è minestra riscaldata.

4. Esprimiti siccome ti nutri.

5. Non usare sigle commerciali & abbreviazioni etc.

6. Ricorda (sempre) che la parentesi (anche quando pare indispensabile) interrompe il filo del discorso.

7. Stai attento a non fare. . . indigestione di puntini di sospensione.

8. Usa meno virgolette possibili: non è “fine”.

9. Non generalizzare mai.

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Mercoledì 2 Marzo presentazione del libro “Ti ho vista che ridevi”

2 marzoLa redazione dell’Urlo di Teresa ha organizzato per Mercoledì 2 Marzo, dalle ore 11.30 alle 14.15 presso l’Aula Conferenze della sede di via Solmi, la presentazione del libro “Ti ho vista che ridevi” (Rubbettino Editore) realizzato dal collettivo di scrittura Lou Palanca. All’incontro sarà presente uno degli autori, Fabio Cuzzola, docente del Liceo Classico di Cittanova, paese della Calabria di cui è originaria Teresa Talotta Gullace, uccisa dai soldati nazisti durante l’occupazione della città di Roma il 3 Marzo del 1944. L’iniziativa sarà perciò l’occasione per ricordare il sacrificio di Teresa Gullace e vedrà la partecipazione di Umberto e Gabriella, il figlio e nipote della donna. Dopo una breve introduzione in cui sarà presentato nuovamente il corso di giornalismo “L’urlo di Teresa”, si parlerà del romanzo e verranno fatte delle domande all’autore. La parte finale dell’incontro sarà dedicata al ricordo della figura di Teresa e sarà proiettato un video delle celebrazioni del settantesimo anniversario della sua scomparsa realizzato al Liceo Gullace. Interverranno il Dirigente Scolastico Prof. Stefano Guerra, il Sindaco di Cittanova Francesco Cosentino e l’Assessore alle Politiche Giovanili del VII Municipio Diego Ciarafoni.

Partecipa al 4° Concorso Letterario “Roberto Scialabba”

loc-roberto-scialabbaTutti gli studenti e le studentesse sono invitati a partecipare alla 4° edizione del Concorso Letterario “Roberto Scialabba“. Il concorso ha l’obiettivo di rilanciare i i valori della democrazia, dell’impegno civile e dell’antifascismo.  Quest’anno la citazione scelta come traccia per il concorso è di Pier Paolo Pasolini.

« Non è affatto vero che io non credo nel progresso, io credo nel progresso. Non credo nello sviluppo. E nella fattispecie in questo sviluppo. Ed è questo sviluppo che da alla mia natura gaia una svolta tremendamente triste, quasi tragica

A partire da questa riflessione, crea un racconto, una storia, una poesia, un fumetto, una vignetta per contribuire a mantenere viva la memoria storica del territorio. Per maggiori informazioni visita i sito: https://concorsorobertoscialabba.wordpress.com/

Come partecipare al 4° Concorso Letterario Roberto Scialabba 2016

– Possono partecipare al Concorso tutte le persone a partire dall’età di 12 anni inviando un testo (racconto, poesia, vignetta, fumetto, articolo, saggio, ecc.) di una o al massimo 3 cartelle in formato PDF che tratti tematiche relative ai valori della democrazia, dell’impegno civile e dell’antifascismo, entro e non oltre le ore 14.00 di Venerdì 26 febbraio 2016 al seguente indirizzo mail: concorsoscialabba@libero.it, riportando le proprie generalità, l’anno di nascita, recapito telefonico e di posta elettronica.

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Le donne curde contro l’Isis

articoo donne curdeQuando lessi l’articolo di Lara Crinò comparso sull’Espresso nel 2014 che raccontava di Meysa Abdo nome di battaglia Nari Afrin una leader della resistenza kurda, mi commossi leggendo la lettera che la leader aveva scritto al New york Times un anno fa, dove chiedeva aiuti da parte delle organizzazioni non governative e agli alleati, e credo rimasta in parte inascoltata se pensiamo quanto è avvenuto a Kobane il 25 giuno 2015.

Quella del movimento curdo forse si può ritenere l’unica autentica resistenza al Califfato. Era per questo necessario richiamare l’attenzione attraverso una lettera diplomatica ma chiara nelle richieste. Sembrava davvero che quell’ appello venisse rivolto a tutto l’Occidente, uno dei tanti modi per sostenere la causa curda, una priorità per contrastare le tensioni nel Medioriente. Le donne curde con coraggio hanno difeso i villaggi e le città prese d’assalto dai soldati dell’Isis, ma passato il primo momento di controffensiva le foto rivelatrici del massacro di Kobane del 25 giugno 2015 ad opera dell’organizzazione terroristica Daesh, messe in onda su tutte le reti internazionali, ci hanno confermato ancora una volta che le azioni offensive attraverso rappresaglie militari non servono a molto, anzi, costituiscono la risposta peggiore e la meno opportuna se pensiamo al risultato: morti e invalidi, perdita di controllo del paese.

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